venerdì 31 maggio 2019

Auguri Magnus


Il 31 maggio 1939 a Bologna nasceva Roberto Raviola, in arte Magnus.
Anni dopo, nel 1985, un 14enne nostalgico delle serate davanti alla TV in bianco e nero con Supergulp ritrova in edicola un personaggio di quella felice parentesi: Alan Ford. In edicola c'era il numero 195, "l'ibernato", disegnato dal bravissimo Raffaele Della Monica. Comincia dunque una caccia al tesoro tra i banchetti di fumetti usati e mi capita tra le mani il n. 30 di quella stessa testata, "Santa Claus Story", disegni di un certo Magnus!
Non so spiegarvi cosa è scattato.
Dovevo avere e leggere qualsiasi cosa quest'uomo avesse prodotto, i suoi disegni, per me, che da un paio d'anni tentavo incerto la strada del fumetto, erano qualcosa di unico.
Da quel momento, qualunque albo leggessi, semplicemente impallidiva di fronte alle opere del Maestro.
Davvero non riuscivo a trovare nulla di paragonabile.
Cominciai, nei mie fumetti, ad imitarne lo stile. Chi li guardava se ne accorgeva, non rendendosi conto di quanto la cosa mi rendesse orgoglioso.
Col tempo capii che dovevo trovare il "mio" stile, nonostante la mia profonda devozione all'arte del grande Magnus, per almeno due motivi: 1.
Non sarò mai all'altezza del Maestro e 2. Dai propri punti di riferimento si deve prendere spunto per crescere, non per imitare.
Ancora oggi sono debitore a Magnus per avermi regalato momenti meravigliosi con le sue storie e con i suoi disegni, ma anche per aver infuso in me la consapevolezza che una storia a fumetti nasce da immedisimazione, studio e abnegazione, con le sue interviste e testimonianze.
Il fumetto non è diventato il mio lavoro, ma di certo è rimasta e sempre resterà la mia più grande passione.
Tutto questo soprattutto grazie a Roberto Raviola, in arte Magnus, Fumettista, cantastorie e menestrello dei nostri tempi.
Tanti auguri Maestro. Oggi avresti compiuto 80 anni.
 

Forse, in qualche posto strano, prima o poi ti incontrerò.